Il gol sbagliato da Fabio Quagliarella contro la Juventus è stato tra i più pesanti dell’ultima giornata di campionato
Il gol sbagliato più “pesante” della settimana è quello di Fabio Quagliarella. Al sesto minuto del secondo tempo, il granata con il suo compagno di reparto Amauri riesce a fuggire alla difesa bianconera e sull’assist dell’italo brasiliano, l’ex juventino si butta in scivolata, a pochi passi dalla linea di porta: palo esterno scheggiato e palla fuori. Non rientra fra gli errori clamorosi, Storari era uscito bene, Evra lo stava pressando, ma per l’importanza della situazione lo mettiamo al primo posto delle occasioni mancate di questo ultimo turno di campionato. E non sono pochi i motivi per cui questo gol avrebbe rappresentato una svolta non solo della settimana. Il Torino non vince un derby dal lontano 1995, non pareggia dal 2008 e non segna(va) dal 2002.
Peres aveva rotto nel primo tempo l’incantesimo della porta bianconera inviolata da anni, ma segnare il secondo gol avrebbe probabilmente permesso al Torino di guadagnare quanto meno quel punto che avrebbe significato una vittoria per i granata. Due punti persi per la Juve, invece sarebbero stati pesanti non poco nell’economia del campionato, pensando che il prossimo turno, con i bianconeri a Firenze e la Roma in casa con il Sassuolo, per Garcia e i suoi uomini sarebbe stato un colpo non da poco. Insomma l’altra settimana Morales dell’Atalanta e in questa Quagliarella, la corsa a due tra Juventus e Roma viene determinata anche dalla mancanza di freddezza sottoporta degli attaccanti delle sfidanti.
Dimenticavamo un particolare non secondario. Fabio Quagliarella era l’ex della gara (almeno il più fresco, quello passato direttamente da una squadra all’altra). Aldo Serena sugli spalti commentando per Mediaset, si sarà ricordato di quel lontano pomeriggio in cui segnò con la cintola. Fabio Quagliarella, comunque, uscendo dal campo è stato applaudito dai suoi ex tifosi. Non sempre succede nei derby.