Ottima prova del Torino che con il cuore ma soprattutto con l’organizzazione di gioco passa per 3 a 2 in terra basca. E’ la prima squadra italiana a vincere allo stadio San Mames
Il San Mames di Bilbao è noto per essere un’arena in cui è difficile giocare ed in cui il pubblico rappresenta il dodicesimo uomo in campo per i padroni di casa. Il Torino, per quanto in Europa è da un po’ di anni che non gioca, è famoso per il suo cuore e per la sua grinta. Ma sarebbe sbagliato leggere l’impresa granata a Bilbao come la vittoria di una squadra che l’ha spuntata solo sul piano dell’agonismo e della capacità di soffrire. Ventura ha schierato il solito 3 5 2, con Darmian sulla destra e Molinaro sulla sinistra a fare da elastico tra centrocampo e difesa, posizionandosi così con un 5 3 2 in fase di non possesso.
Sin dalle prime battute si vede che il Torino, per niente intimorito dalle condizioni ambientali, prova a giocarsi la partita a viso aperto e con Quagliarella sfiora per primo il gol del vantaggio. Dopo il rigore realizzato dallo stesso Quagliarella per un fallo su Vives, il Bilbao aumenta il ritmo della gara e si rende pericoloso anche se mai veramente letale in area di rigore granata. Ma il forcing c’è e Iraola, con un bel tocco sotto batte Padelli al termine di un’azione ben orchestrata. Proprio quando sembra che l’inerzia della gara possa cambiare, sul finale del primo tempo Maxi Lopez segna il suo terzo gol in due sfide contro l’Atletico. Il vantaggio è meritato: inevitabile però che l’inizio del secondo tempo la partita diventi infernale.
Il Bilbao pressa alto ma il Torino non si disunisce, quando può esce palla al piede e se i baschi arrivano vicino al pareggio con il palo di Williams, Maxi Lopez splendidamente servito da El Kaddouri (uno dei migliori in campo) spreca il gol della sicurezza. A gol sbagliato, ovvimanete la legge del calcio è implacabile: il gol del due pari di de Marcos è pregevole soprattutto per l’assist in profondità di Muniain. Di nuovo ci si aspetta il crollo del Torino. Ma di nuovo gli uomini di Ventura, grazie all’organizzazione di gioco, a un Quagliarella che difende bene molti palloni e alla spinta sulle fasce di Darmian e Molinaro riesce a cambiare l’inerzia della gara. El Kaddouri come in occasione dell’errore di Maxi Lopez si fa spazio sulla sinistra, il suo cross perfetto viene colpito al volo di destro sul secondo palo da Darmian che batte Herrerin per il terzo e definitivo gol.
Nessuna squadra era mai riuscita a vincere al San Mames, il Torino ha scritto una delle pagine più importanti della sua storia.
Highlights Atletico Bilbao-Torino 2-3
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