Dopo un buon inizio i nerazzurri sprecano tutto con le solite amnesie difensive. Wolsfburg-Inter termina con un risultato molto favorevole per i tedeschi. Servirà l’impresa a Milano

C’era molta curiosità di capire quanto l’ottava squadra della serie A, l’Inter, a venticinque punti dalla prima potesse giocarsela con la seconda della Bundesliga, il Wolfsburg, a meno undici dalla vetta. Il verdetto a livello di gioco non è certo così imbarazzante per il nostro calcio. كيف تربح في لعبة الروليت Ma il risultato di certo non fa piacere all’Inter. I nerazzurri iniziano meglio e sembrano poter impartire una lezione tattica ai tedeschi. Uno svarione della difesa del Wolfsburg con un retropassaggio che serve Icardi, innesca il vantaggio degli ospiti. L’argentino serve il compagno di squadra Palacio che tutto solo batte Benaglio in uscita.

Mancini schiera un 4 3 3 con Shaqiri largo a destra e Palacio largo a sinistra, e Hernanes Guarin e Medel a comporre la linea del centrocampo, con i primi due liberi di sfruttare gli spazi che aprono i tre davanti per inserirsi. Ed infatti proprio in virtù di questi spazi l’Inter va vicino al raddoppio, con Palacio che dalla sinistra mette al centro velo di Icardi e Hernanes che si inserisce dalle retrovie ma la sua conclusione sporca finisce sul fondo. La sensazione è che i nerazzurri possano raddoppiare da un momento all’altro, ma non sanno sfruttare il momentaneo sbandamento dei padroni di casa e così i tedeschi si riprendono. Iniziano a macinare gioco e a chiudere l’Inter nella propria metacampo: Santon sulla destra patisce tantissimo il veloce Caligiuri, mentre il più famoso Schurrle non riesce a pungere. Carrizo in un paio di occasioni sventa alcuni pericoli ma poi da calcio d’angolo arriva il meritato pareggio tedesco con il brasilaino Naldo.

Nella ripresa il Wolfsburg inizia come aveva finito il primo tempo: cercando di sfiancare la resistenza nerazzurra, non impeccabile per la verità, come non impeccabile è quella dei tedeschi che però non vengono messi più sottopressione. Gli imbarazzi difensivi dei padroni di casa non vengono sfruttati da Palacio all’undicesimo: l’argentino si trova solo davanti al portiere del Wolfsburg, nessuno lo marca e tantomeno lo pressa. Palacio ha tutto il tempo di decidere cosa fare: la scelta è quella di un tiro di poco fuori dall’incrocio dei pali, ma da quella posizione si poteva fare molto meglio. ربح المال من لعب الالعاب Carrizo si disconnette dal match e prima regala agli avversari con un passaggio sbagliato la palla per il gol del 2 a 1 di De Bruyne e poi lo stesso centrocampista belga segna il 3 a 1 su punizione con un Carrizo apparso nettamente in ritardo e fuori posizione.

Sul pessimo secondo tempo dell’Inter pesano sicuramente le scelte di Mancini: toglie Hernanes per Vidic e decide di passare alla difesa a cinque. Medel e Guarin a centrocampo sono quindi sempre in inferiorità numerica con Palacio, Shaqiri e Icardi che non riescono ad essere efficaci in fase di non possesso per dare una mano al centrocampo. لعبة تربح منها المال L’ingresso in campo di Kuzmanovic e Kovacic per Shaqiri e Santon, riportano l’Inter ad una sorta di 4 3 3 e ad un finale che fa ben sperare per l’impresa che attende i nerazzurri a San Siro fra una settimana.

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