La classifica di tutti i tempi: i calciatori più forti del mondo, giocatori indimenticabili che hanno scritto pagine memorabili della storia del calcio

Quando pensiamo ai calciatori più forti del mondo ci vengono subito in mente i Palloni d’Oro, i grandi numeri 10, bomber e cannonieri idoli di intere generazioni di tifosi che hanno scritto pagine memorabili della storia del calcio. Ognuno di noi ha il suo idolo calcistico, il suo giocatore punto di riferimento a cui paragona tutti gli altri. E’ inevitabile. Ma è anche inevitabile lo scontro di opinioni quando tra amici si discute se il giocatore più forte del mondo sia stato Maradona o Pelè, Cruijff o Van Basten, Platini o Zidane e così via. Ancora più difficile diventa poi la scelta tra due calciatori di diverse ere calcistiche. Un’ipotetica sfida tra il contemporaneo Lionel Messi con Diego Armando Maradona ha tutte le carte per diventare un caso difficile se non impossibile da risolvere. Degno di discussione infinite che potrebbero finire all’alba senza alcun tipo di compromesso. La prima annotazione che viene da fare è che i due hanno giocato in condizioni ben diverse, che il calcio di Maradona è impossibile da paragonare a quello di Messi, che i due numeri 10 argentini hanno stili diversi, dentro e fuori dal campo.

L’ambizione di scrivere una classifica con i calciatori più forti del mondo è dunque un’impresa ardua, considerando i diversi contesti temporali e geografici. Eliminiamo così il fattore tempo ed esaminiamo solo quelli che hanno già terminato la loro carriera. Diventano comunque necessari alcuni metri di giudizio. Domande semplici ma che ci aiutano ad essere (forse) più obiettivi possibili. Qual’era l’effettiva grandezza del loro talento? Quanto hanno vinto? Quanto è durata la loro carriera? Hanno giocato in campionati dove era più facile vincere? Il loro comportamento è stato esemplare?

Immaginiamo un album di figurine con i calciatori più forti del mondo di sempre. Quali preziosi cimeli vorreste avere nel vostro prezioso album? Noi ne abbiamo trovati 10.

Ecco i calciatori più forti del mondo:

10 – Roberto Baggio (Italia)

i calciatori più forti del mondo Baggio

Probabilmente il miglior giocatore italiano di sempre. Doveva smettere di giocare per dei problemi al ginocchio ma la sua forza di volontà e la grande tenacia fecero sì che continuò il suo percorso calcistico fino ad arrivare a vincere il prezioso titolo di Pallone d’Oro. La carriera del Divin Codino fu comunque condizionata dagli infortuni. Ha vinto poco e solamente in squadre di club, nella Juventus precisamente. La platea internazionale lo ha apprezzato in occasione dei tre Mondiali ai quali ha partecipato a partire dal 1990: in ogni occasione è stato lui il vero protagonista della nazionale azzurra. Il rigore sbagliato a Pasadina, nella finale di Usa 94 lo ha condannato ad una sofferenza indegna del grande campione che è stato. Roberto Baggio è sempre stato messo in discussione tanto da non riuscire ad affermarsi mai veramente in una sola squadra. Divino.

9 – Alfredo Di Stefano (Argentina/Spagna)

i calciatori più forti del mondo Di Stefano

La Saeta Rubia, è considerato da molti il miglior giocatore di tutti i tempi. Simbolo del Real Madrid con cui vinse 5 Coppe Campioni di seguito è il madridista ad aver segnato più gol nel Clasìco, il match contro gli eterni rivali del Barcellona. Dotato di un fiuto del gol eccezionale, Alfredo Di Stefano non riuscì mai ad imporsi realmente con la maglia della Nazionale (Argentina e Spagna) tanto da non accedere mai ad una fase finale di un campionato del Mondo, con cui il fuoriclasse argentino avrebbe avuto maggiore legittimità nel dibattito su chi sia stato il giocatore simbolo del ‘900, inserendosi fra Pelè e Maradona. Segna comunque il traguardo di ben due Palloni d’Oro, nel 1957 e nel 1959. Leggenda.

8 – Zinedine Zidane (Francia)

i calciatori più forti del mondo Zidane

Sponsorizzato dal suo connazionale Michel Platini, il francese Zinedine Zidane arrivò alla Juventus che era poco più di una promessa. Proprio come il suo connazionale, Zizou divenne un grande direttore d’orchestra, geniale e incantevole nelle giocate. Il suo trasferimento dalla Juventus al Real Madrid nel 2001 segnò il record di soldi sborsati per un giocatore: 150 miliardi di lire. Zidane ha vinto praticamente tutto, Pallone d’Oro e Mondiale compresi. Chiude la carriera da secondo ai Mondiali 2006 con la testata più famosa della storia ma questo non basta a cancellarlo dalla lista con i calciatori più forti del mondo. Geniale.

7 – Johan Cruijff (Olanda)

i calciatori più forti del mondo Cruijff

L’incarnazione del calcio totale, Bruno Pizzul lo definì il Profeta del gol, Gianni Brera invece il Pelè bianco. Vinse tre Palloni d’Oro nel grande Ajax di Rinus Michels che rivoluzionò la storia del calcio tra la seconda metà degli anni sessanta e la prima metà dei settanta. Johan Cruijff è stato un attaccante poliedrico che rientrava, difendeva, impostava l’azione, aiutava i compagni di squadra e realizzava reti stupende e importantissime. Dopo di lui il ruolo dell’attaccante non è stato mai più lo stesso. Insieme a Platini e Van Basten detiene il record di tre Palloni d’oro vinti in carriera. Gli manca però la consacrazione con la maglia orange dell’Olanda, solamente sfiorata ai Mondiali tedeschi del 1974. Rivoluzionario.

6 – Franz Beckenbauer (Germania)

i calciatori più forti del mondo Beckenbauer

Il Kaiser (l’Imperatore) giocò 13 anni nel Bayern Monaco, dove vinse praticamente ogni tipo di trofeo. Grande interprete del ruolo di libero, è considerato il primo vero innovatore del calcio moderno. Il momento più gradito della sua intera carriera è ai Mondiali del 1974, quando nella finale contro l’Olanda rivoluzionaria di Johann Cruijff vince la prima Coppa del Mondo. La seconda la conquista sulla panchina della Germania nei Mondiali italiani del 1990. Vince due Palloni d’Oro nel 1972 e nel 1976. Il primo, quello più importante, infrange il tabù che vedeva i difensori trascurati dalla giuria. Grandioso.

5 – George Best (Irlanda del Nord)

i calciatori più forti del mondo best

Giocatore dotato di un talento immenso purtroppo non sfruttato al pieno a causa dei suoi noti vizi per l’alcol. Riuscì a dissipare una fortuna accumulata nel corso della sua carriera, segnata principalmente dal decennio con la maglia del Manchester United. E’ considerato uno dei più grandi dribblatori di tutti i tempi: aveva l’abitudine di lasciare incantati compagni e avversari. Il Quinto Beatle vinse il Pallone d’Oro nel 1968 a soli 22 anni, età in cui raggiunse l’apice della sua carriera a cui seguì un lento declino. Nessuna soddisfazione con la maglia della nazionale irlandese con cui non riuscì mai a disputare i Mondiali. Resta comunque uno dei calciatori più forti del mondo. Indimenticabile.

4 – Marco Van Basten (Olanda)

i calciatori più forti del mondo Van Basten

Se la sua attività agonistica non si fosse interrotta a soli 28 anni, l’olandese avrebbe potuto raccogliere ancora molto di più. I suoi noti problemi di cartilagine lo obbligarono a dare prematuramente l’addio al calcio mettendo bruscamente fine alla sua carriera. Il Cigno di Utrecht avrebbe potuto infatti dare ancora ampie dimostrazioni di talento inarrivabile. L’eleganza nei movimenti, la concretezza sotto porta e una serie di caratteristiche multiformi lo rendono uno dei più completi attaccanti di sempre. Marco Van Basten lega il suo percorso a due squadre: Ajax e Milan. E’ proprio con i rossoneri di Sacchi che raggiunge l’apice vincendo tutto nel pazzesco trio olandese insieme a Rijkaard e Gullit. Vince tre volte il Pallone d’Oro e con la Nazionale riesce a conquistare un Europeo nel 1988 in Germania. Incantevole.

3 – Michel Platini (Francia)

i calciatori più forti del mondo Platini

Platini possedeva un’ottima visione di gioco e un innato senso del gol. La sua specialità erano però i calci da fermo: Le Roi era infatti micidiale nelle punizioni, calciate con una tale sicurezza e certezza del gol da farle sembrare dei calci di rigore. Capocannoniere delle Serie A con la Juventus per tre stagioni di fila e in coincidenza anche vincitore del trofeo assegnato da France Football. A Michel Platini è mancato il successo mondiale: sale sul tetto del mondo con la Juventus nella la finale di Tokyo della Coppa Intercontinentale. Con la maglia della Nazionale francese riesce però ad aggiudicarsi gli Europei del 1984, trascinatore assoluto con il record di nove reti in una singola edizione del torneo. Sublime.

 2 – Pelè (Brasile)

i calciatori più forti del mondo pelè

Dribbling, velocità, fantasia, intelligenza tattica sono solo alcune delle sue doti che completano un profilo di perfezione calcistica. O Rei do Futebol detiene il record di reti realizzate in carriera: 1.281 in 1.363 partite. A soli 16 anni è già il capocannoniere del Campionato Paulista in Brasile con la maglia del Santos, club a cui si legherà a vita. Pelè infatti non giocò mai al di fuori del Brasile, pur avendo ricevuto numerose proposte dall’Europa. Nel 2014 gli viene assegnato il Pallone d’Oro FIFA onorario, essendo stato l’unico calciatore ad aver vinto tre Mondiali senza però mai aver ottenuto un riconoscimento individuale dalla FIFA.  Per accendere ancora di più la polemica infinita con il suo rivale di sempre Maradona, in una recente intervista Pelè ha dichiarato che l’argentino non calciava bene di destro e non segnava mai di testa. Maradona rispose che Pelè, pur avendo vinto di tutto, non ha mai giocato in Europa, un calcio dove i difensori sono“dei veri e propri cani da preda”. 

1 – Diego Armando Maradona (Argentina)

i calciatori più forti del mondo maradona

In testa c’è sempre lui. Per noi è scontato. E’ lui il giocatore che vince questa sfida con i calciatori più forti del mondo. Il Pibe de Oro e la Mano de Dios: due soprannomi che rispecchiano il Maradona genio e sregolatezza, campione assoluto di giocate ed eccessi. Talento puro di rarissima manifattura, sul campo faceva dimenticare la sua vita sregolata e ringraziamo madre Argentina per averci dato questo esemplare unico di giocatore. Maradona non entrò mai nelle liste per l’assegnazione del Pallone d’Oro poiché il regolamento fino al 1995 vietava di assegnare il premio a giocatori di nazionalità extraeuropea. Senza questa regola avrebbe con tutta probabilità vinto il prestigioso titolo nel 1986, anno in cui vinse i Mondiali in Messico. Il dibattito contemporaneo sul calcio pone una domanda incessante: meglio Maradona o il suo successore Messi? Ai posteri l’ardua sentenza.

CONDIVIDI