1987-88: un 1-1 con la Sampdoria ricco di coincidenze negative
Se la storia si ripete, quel che è successo allo Juventus Stadium di Torino non è un buon presagio per Massimiliano Allegri. Anche se le coincidenze hanno dei limiti, perché quella Juve che impattò 1-1 nel mese di dicembre del 1987, con gol di un terzino sinistro e andando al riposo per 1-0, beh… non era esattamente una squadra candidata per lo scudetto (che sarebbe andato al Milan di Arrigo Sacchi, uno con cui Max non va troppo d’accordo).
Quel Juventus-Sampdoria del 20 dicembre 1987 vide i bianconeri passare in vantaggio in apertura di gara con Cabrini. Nella ripresa non un attaccante come Gabbiadini equilibrò il punteggio, ma un difensore come Vierchowod, uno degli ultimi juventini a vincere la Champions League nel 1996 (tanto per restare nell’attualità).
Ma il vero protagonista della partita, proprio come ieri, fu il portiere di casa. L’intervento salvifico nel finale di gara di Gigi Buffon ebbe in Stefano Tacconi un predecessore, per la verità ancor più decisivo. Tanto da meritarsi pure i complimenti di colui che lo impegnò di più, un altro degli ultimi juventini che hanno alzato la Coppa dalle grandi orecchie: Gianluca Vialli. Certo, con tanti incroci possibili sull’asse del tempo fra i due club, è davvero strano che Manolo Gabbiadini venga ricordato come un appuntamento mancato e vada a proseguire la sua scalata nel grande calcio dalle parti di Napoli.